Sono Valerio Cozzolino, classe ’89 e conosco il Professor D’Attilio da quando ero uno studente, abbiamo continuato a collaborare con il suo Reparto in Università mentre mi specializzavo in Chirurgia e ora seguo ancora la sua guida nella professione privata.

Sono sempre stato un ragazzo eclettico, mi è sempre piaciuto fare di tutto, con l’entusiasmo per le sfide ed il piacere per i successi. L’odontoiatria mi ha dato la possibilità di affrontare queste emozioni ogni giorno, e nello studio del Professore lo stimolo a raggiungere i massimi livelli in un team di altissima qualità è un’occasione eccezionale.

La velocità di pensiero e nelle mani sono ciò che mi ha sin da subito indirizzato nell’ambito chirurgico, e nello studio mi occupo insieme al Professore non solo della programmazione terapeutica più snella ed efficace per i nostri pazienti in piena sinergia tra salute, occlusione e soddisfazione dei pazienti ma anche dell’esecuzione degli interventi chirurgici, probabilmente con un sottofondo di musica Rock con l’ausilio dell’esperta Cinzia, destinati sia ai più piccoli per renderli pronti ad avere una vita adulta in salute dentale, che ai più grandi per restituire quei denti che sono stati persi.

Tutto il tempo che non passo a cercare di migliorare le condizioni dei miei pazienti lo trascorro tra sport e famiglia e amici. Mi diverto a macinare chilometri con i pattini di velocità sulle riviere abruzzesi, ma non appena si può al posto delle ruote finiscono gli sci, sebbene la pallavolo sia stata per tanti anni il filo conduttore di una vita sportiva, fondamentale per l’equilibrio fisico e mentale.

Vivo con la mia compagna, una collega di eguale forza e passione, insieme alla quale lo stimolo a far meglio nella professione e al contempo vivere serenamente è di per sé un motore super efficace, ed i nostri amici sono sempre pronti a sorridere con noi.

Il mio consiglio, non solo ai pazienti, è quello di approcciare sempre tutti i problemi nella maniera meno spaventosa possibile, un passo alla volta, circondandosi di chi sa farli apparire meno grandi. La soluzione è a portata di mano, basta allungare il braccio e lasciarsi aiutare. Il Team è pronto a sorreggere queste braccia, e se per afferrarla ci si sbilancia, ci pensa il Professore a rimettere tutti in equilibrio!