GNATOLOGIA
A cosa serve il bite?
Il bite, chiamato anche ‘splint’ o ‘placca’, serve a riposizionare la mandibola in modo da garantire un miglior comfort dei muscoli e dell’articolazione della mandibola. In questo modo è possibile alleviare o addirittura ridurre il dolore alla testa, al collo, alla schiena e gli altri sintomi connessi. Il nostro bite non è come gli altri, ma presenta delle caratteristiche innovative e uniche che fanno la differenza.
Come faccio a capire se ho bisogno di un bite?
Il Professor D’Attilio, dopo anni di ricerche, ha ideato e certificato un protocollo clinico e strumentale per capire quando è, effettivamente, necessario ricorrere alla terapia gnatologica con il bite. Solo testando in anticipo i risultati di un potenziale bite è possibile capire come aiutarti, senza sprecare tempo e denaro inutilmente.
Serro i denti durante il giorno, è normale?
Serrare i denti durante le ore del giorno spesso è correlato a situazioni di stress emotivo o di sforzo fisico, ma questo atteggiamento può essere deleterio, a lungo andare, sui denti e sui muscoli della masticazione, generando mal di testa frequenti e dolori muscolari in altre parti del corpo. Se hai questo problema, contattataci e sapremo come aiutarti.
Chi è lo gnatologo?
Lo gnatologo è un odontoiatra specializzato nello studio del corretto funzionamento della bocca e delle articolazioni, e nel trattamento di tutti quei disturbi che possono ridurre il movimento della bocca stessa, in modo da ripristinarne la funzione. Se ti capita di non riuscire ad aprire la bocca quanto vorresti oppure soffri di blocchi frequenti della mandibola, allora hai bisogno dello gnatologo.
Ho mal di testa frequenti, ho bisogno dello gnatologo?
Il mal di testa frequente, che spesso si presenta come un cerchio alla testa (la cosiddetta cefalea a casco) può essere causato da una forte tensione dei muscoli della masticazione. In questi casi, lo gnatologo fa al caso tuo.
La terapia gnatologica in cosa consiste?
La terapia gnatologica è un percorso di cura che normalmente prevede l’utilizzo di un bite; nel nostro protocollo prevede l’utilizzo di due bite (uno per il giorno e uno per la notte) in associazione al trattamento di punti dolorosi localizzati a livello dei muscoli, chiamati ‘trigger point’, responsabili della tensione muscolare e del dolore riferito. Questo trattamento combinato consente di alleggerire la tensione muscolare, ridurre i sintomi e favorisce l’efficacia dell’utilizzo del bite, permettendo alla mandibola di raggiungere una posizione di comfort per i muscoli e per le articolazioni.
Quanto dura la terapia gnatologica?
La terapia gnatologica dura circa un anno e prevede, dalla consegna dei bite, dei controlli periodici mensili per monitorare i miglioramenti, eseguire eventuali ritocchi del dispositivo e trattare, se necessario, i punti dolorosi a livello dei muscoli, chiamati ‘trigger point’.
Il bite è fastidioso durante le ore di lavoro o se faccio sport?
I bite studiati dal professor D’Attilio sono due perché quello del giorno è molto leggero e poco ingombrante per cui si indossa facilmente durante le ore lavorative o durante lo sport. Dopo un iniziale aumento di salivazione nelle prime giornate, il disagio scompare. Il bite notturno, invece, è più ingombrante, ma facilita il riposo e la respirazione, posizionando la lingua più in avanti.
Sento un fischio all'orecchio, ho bisogno dello gnatologo?
I rumori a livello dell’orecchio, come fischi, ronzii e acufeni, possono avere varie cause. Se il tuo otorino ha escluso l’orecchio tra le cause di questi rumori, allora uno gnatologico potrebbe aiutarti.
Quando è necessaria la visita gnatologica?
- Mal di testa frequenti
- Dolore ai muscoli del viso, del collo e della schiena o in altre sedi
- Difficoltà ad aprire la bocca
- Blocchi mandibolari
- Fischi, ronzii e acufeni
- Click, schiocchi o altri rumori a livello dell’articolazione della mandibola
- Senso di sbandamento e vertigini
- Serramento e digrignamento dei denti
- Affaticamento dei muscoli durante la masticazione
A cosa serve il protocollo del Prof. D'Attilio?
Il protocollo del Professor D’Attilio serve a monitorare la funzionalità di muscoli, delle articolazioni e a studiare la tua postura, in modo da definire la terapia necessaria e rivalutare nel tempo i miglioramenti ottenuti con la stessa. Lo adottiamo, sia per i pazienti con problemi gnatologici, sia nei bambini sottoposti a terapia ortodontica e sia negli sportivi agonisti e non agonisti: l’equilibrio è fondamentale fin dalle prime fasi della crescita per prevenire tutti quei sintomi (dolore alla cervicale, alla schiena, mal di testa ecc) che possono presentarsi in età adulta per colpa di un’occlusione non corretta.
Come si svolge il protocollo del Prof. D'Attilio?
Il Protocollo si svolge in due appuntamenti, della durata di circa un’ora l'uno. Nel primo appuntamento, verrà fatta una visita con compilazione della cartella clinica, valutazione dei muscoli del distretto testa-collo e ricerca di punti dolorosi (trigger-points). Nel secondo appuntamento, inizialmente ti accomoderai alla poltrona e il Professore studierà due o tre soluzioni per riposizionare la mandibola mediante dei morsi in cera. Successivamente, ti sposterai nella stanza degli esami strumentali dove troverai la Dott.ssa Giulia Falone. Con lei svolgerai tre esami: il primo è la pedana posturo-stabilometrica, che serve a valutare la tua postura di base e soprattutto verificare come la postura cambia con i riposizionamenti mandibolari preparati dal Professore. Il secondo esame sarà la kinesiografia, che studia la capacità di movimento della mandibola. Infine, l’ultimo esame è l’elettromiografia, il cui scopo è valutare la funzionalità dei muscoli masticatori e del collo. Terminata la seduta operativa, il Professore si prenderà del tempo per analizzare gli esami e al successivo appuntamento ti verrà consegnato un referto, insieme agli esami in formato cartaceo, e ti verrà illustrato il piano di trattamento previsto.
Ho già portato il bite ma non ho avuto benefici. Cosa può fare il Prof. D'Attilio per me?
Il protocollo del Professor D’Attilio serve a capire se effettivamente il bite fa al caso tuo. In caso contrario, sarà lui stesso a indicarti che strategia seguire per affrontare il problema, eventualmente indirizzandoti verso altri specialisti. Inoltre, ricorda che i bite non sono tutti uguali: la fase di progettazione è quella che fa la differenza.
E' normale avvertire fastidio o dolore ai muscoli del collo e del viso?
Quando i muscoli sono in salute non causano dolore, ne spontaneamente ne quando vengono toccati. Quindi se avverti spesso un senso di tensione o dolore a livello dei muscoli del viso, del collo e della schiena oppure se ti affatichi nel masticare, probabilmente hai bisogno di una visita gnatologica.
Lo studio Aequilibrium si occupa solo di ortodonzia e gnatologia?
Lo studio Aequilibrium nasce dalla passione del Professor D’Attilio per l’ortodonzia e la gnatologia, ma si distingue per il suo sguardo lungimirante verso altre discipline come la posturologia e la medicina dello sport. Oggi lo studio vanta un’equipe di professionisti che collabora con il Professore, occupandosi di odontoiatria conservativa, protesi, endodonzia, chirurgia, implantologia e igiene dentale. Da noi puoi trovare un team pronto ad offrirti tutte le cure di cui hai bisogno.
ORTODONZIA
A che età devo portare mio figlio dal dentista per la prima volta?
La visita odontoiatrica andrebbe fatta entro un anno di vita, meglio ancora alla comparsa dei primi dentini da latte. Un semplice controllo è utile a valutare lo stato di salute dell’intera bocca del bambino e allo stesso tempo lo aiuta ad abituarsi alla figura del dentista, senza avere paura.
A che età si consiglia l’apparecchio?
La terapia ortodontica può essere intrapresa a qualsiasi età: quando bisogna lavorare per correggere sviluppo e crescita delle ossa e dei muscoli, bisogna intervenire subito, anche quando il bambino ha ancora tutti i dentini da latte (dai 3-4 anni in poi). Per ottenere l’allineamento dei denti, invece, è necessario aver completato la permuta e quindi avere tutti i denti definitivi (all’incirca 11-12 anni).
Quanto dura la terapia ortodontica?
La terapia ortodontica ha una durata media di 24 mesi: a seconda dei casi potrebbero essere richiesti tempi maggiori o minori.
Ci sono alternative all'apparecchio fisso con i bracket (o stelline)?
La terapia ortodontica fissa viene eseguita, tradizionalmente, con le stelline (tecnicamente definite bracket) incollate sui denti e collegate tra loro attraverso un filo, in modo da ottenere l’allineamento dei denti. Nei casi meno complessi, lo stesso risultato può essere ottenuto attraverso delle mascherine trasparenti, definite allineatori, sostituite con frequenza periodica di 20 giorni circa, in modo da spostare progressivamente i denti fino alla posizione desiderata. Le mascherine vanno indossate 21 ore al giorno per cui questo tipo di terapia richiede una grande collaborazione da parte tua. Se desideri allineare i tuoi denti senza ricorrere all’ortodonzia tradizionale, richiedi una visita con il Professore: lui saprà indicarti la scelta migliore per te.
Lo studio Aequilibrium si occupa solo di ortodonzia e gnatologia?
Lo studio Aequilibrium nasce dalla passione del Professor D’Attilio per l’ortodonzia e la gnatologia, ma si distingue per il suo sguardo lungimirante verso altre discipline come la posturologia e la medicina dello sport. Oggi lo studio vanta un’equipe di professionisti che collabora con il Professore, occupandosi di odontoiatria conservativa, protesi, endodonzia, chirurgia, implantologia e igiene dentale. Da noi puoi trovare un team pronto ad offrirti tutte le cure di cui hai bisogno.
MEDICINA DEL SONNO
Mi hanno detto che vado in apnea durante il sonno, il dentista può aiutarmi?
Le apnee notturne sono una manifestazione di un disturbo definito OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome). Questo disturbo può avere tante cause: in alcuni casi è l’otorino ad occuparsene, talvolta il dentista esperto in medicina del sonno. Se hai voglia di approfondire il discorso, il Professore, diplomato esperto nella medicina del sonno, risponderà con piacere alle tue domande.
ODONTOIATRIA ESTETICA
Non mi piace il colore dei miei denti, cosa posso fare?
Alcune persone hanno naturalmente denti più bianchi di altre, e questo è un dato di fatto. Se il colore dei tuoi denti non ti piace, puoi richiedere un appuntamento con l’igienista che ti aiuterà a valutare le possibilità di trattamento: lo sbiancamento dentale professionale è una di queste. Lo sbiancamento serve a cambiare il colore naturale dei denti e può essere eseguito comodamente a casa, oppure nello studio dall’igienista, sempre dopo aver fatto una seduta di pulizia dei denti.
A che età è possibile fare lo sbiancamento?
Lo sbiancamento dentale prevede di utilizzare prodotti chimici che risultano controindicati sullo smalto ancora immaturo. Compiuti i 18 anni di età puoi pensare di fare uno sbiancamento professionale.
Alcuni denti hanno un colore o una forma che non mi piace, cosa si può fare?
Quando alcuni denti hanno una forma anomala, ad esempio sono troppo piccoli, oppure hanno difetti del colore, perché sono macchiati o semplicemente hanno un colore diverso dagli altri denti, si può correggere il difetto attraverso le faccette o veneers. Le faccette sono come delle piccole unghie che riproducono la faccia esterna del dente e che vengono incollate su di essa in modo permanente. Possono essere in ceramica oppure in composito: attraverso una visita, il nostro esperto in odontoiatria estetica, il Dott. Mariani, valuterà attentamente i tuoi bisogni e ti presenterà la soluzione migliore per le tue esigenze.
A quale età è indicato fare le faccette?
Le faccette in composito (dette propriamente componeer) possono essere realizzate dai 12 anni in su, per modificare la forma e il colore dei denti o per ricostruire dei denti fratturati in seguito ad un trauma. Quelle in ceramica (le veneer), invece, sono indicate dopo i 18 anni di età.
IGIENE DENTALE
Quando mi lavo i denti, le gengive sanguinano spesso. È normale?
Vedere il sangue in bocca è sempre un cattivo segno: le gengive sane, infatti, non sanguinano. Il sanguinamento delle gengive durante lo spazzolamento è causato dalla presenza di placca che provoca infiammazione. Se ti capita di vedere del sangue quando lavi i denti, ti consigliamo una seduta di pulizia professionale con la Dottoressa Marzia Malatesta: lei ti aiuterà a capire la causa del problema e ti insegnerà il modo corretto per lavare i denti, evitando che il problema si aggravi.
Quante volte l'anno andrebbe fatta la pulizia dei denti dall’igienista?
La pulizia dei denti con l’igienista andrebbe fatta almeno due volte l’anno. Ci sono delle condizioni che prevedono delle sedute professionali ogni 4 mesi perché ci sono situazioni in cui la difficoltà nello spazzolare i denti a casa è maggiore e tali situazioni possono favorire l’infiammazione delle gengive e l’accumulo di placca. L’uso dell’apparecchio ortodontico, ed esempio, è una di queste.
Non mi piace il colore dei miei denti, cosa posso fare?
Alcune persone hanno naturalmente denti più bianchi di altre, e questo è un dato di fatto. Se il colore dei tuoi denti non ti piace, puoi richiedere un appuntamento con l’igienista che ti aiuterà a valutare le possibilità di trattamento: lo sbiancamento dentale professionale è una di queste. Lo sbiancamento serve a cambiare il colore naturale dei denti e può essere eseguito comodamente a casa, oppure nello studio dall’igienista, sempre dopo aver fatto una seduta di pulizia dei denti.
A che età è possibile fare lo sbiancamento?
Lo sbiancamento dentale prevede di utilizzare prodotti chimici che risultano controindicati sullo smalto ancora immaturo. Compiuti i 18 anni di età puoi pensare di fare uno sbiancamento professionale.
ODONTOIATRIA PEDIATRICA O PEDODONZIA
Le carie sui denti da latte vanno curate?
I denti da latte sono destinati ad essere cambiati ed è per questo che spesso si ha la convinzione (errata) che le carie dei denti da latte non vadano curate. Infatti, anche se il dentino andrà perso, una carie molto profonda può causare danni importanti al dente permanente sottostante che si sta formando. Denti da latte persi precocemente creano anche problemi di tipo ortodontico.
Mio figlio non ha ancora cambiato i denti da latte. C'è da preoccuparsi?
I denti da latte iniziano a cadere intorno ai 7 anni e i primi ed essere persi sono gli incisivi inferiori. Ritardi di 2 anni nella permuta dei denti rientrano ancora nella normalità, quindi non preoccuparti se tuo figlio è un po’ più lento degli altri bambini: molto dipende dalla sua velocità di crescita. Se i dentini da latte sono usciti tardi, c’è da aspettarsi che anche i denti permanenti impieghino più tempo. Per ulteriori dubbi, richiedi una visita con noi.
Mio figlio è caduto e ha sbattuto i denti, cosa posso fare?
La prima cosa da fare se tuo figlio è caduto sbattendo i denti è chiamare uno specialista:
infatti, tanto prima si affronta l’urgenza quanto più facile sarà il recupero. Se il dente è spezzato o è uscito fuori dalla gengiva, recuperalo e conservalo mettendolo in un bicchiere di latte o sotto la lingua, così da tenerlo idratato. Applica del ghiaccio sulla zona per ridurre dolore e gonfiore e poi recati dal dentista.
Attento, inoltre, a non trascurare i traumi dei denti da latte: anche se questi denti andranno persi, è bene curarli per proteggere i denti permanenti che si trovano sotto.
SERVIZI GENERICI DELLO STUDIO
Posso essere sicuro sull'igiene e la sterilità?
Il nostro studio è molto attento all’igiene e alla sterilità degli strumenti e dell’ambiente di lavoro: la nostra assistente Barbara è la responsabile della disinfezione ed è costantemente aggiornata sulle nuove normative e procedure per la sanificazione dello studio. Nelle sue mani, sei al sicuro.
Di quali modalità di pagamento posso usufruire?
Il nostro studio cerca di andare incontro alle esigenze dei suoi pazienti mettendo a disposizione diverse modalità di pagamento: puoi decidere se pagare in contanti, assegno o POS. Inoltre, puoi beneficiare di sconti e promozioni in determinati periodi dell’anno. Le terapie possono essere pagate sia in soluzione unica, sia a rate sia attraverso una finanziaria a tasso zero. Le nostre segretarie, Annalisa e Cinzia, ti consiglieranno la soluzione migliore per gestire la spesa delle tue cure.
GNATOLOGIA DELLO SPORT
Sono uno sportivo e mi hanno consigliato un bite, perché?
Il Professor D’Attilio è uno gnatologo esperto in odontoiatria dello sport: ha avuto a che fare con tanti atleti, anche professionisti, tra cui calciatori, sciatori, rugbisti, pallavolisti e marciatori olimpici. Gli sportivi sono molto sensibili alle modifiche posturali e agire sull’occlusione con un bite può aiutare, in alcuni casi, a migliorare la prestazione e ridurre gli infortuni.