Gnatologia applicata allo sport: come un bite può aiutare nel tuo sport preferito

Per questo motivo, all’interno dell’odontoiatria, si sta facendo largo la cosiddetta gnatologia.

Che cos’è la gnatologia?

La gnatologia è una branca dell’odontoiatria nata da una manciata di anni, che si occupa, essenzialmente, di studiare sia la fisiologia e le funzioni della mandibola che le patologie a cui questa può andare soggetta, soprattutto in chi pratica sport con continuità o, addirittura, da professionista.

Tra le principali funzioni di cui la gnatologia sportiva si occupa, abbiamo:

• la masticazione;
• la funzione fonatoria;
• la funzione posturale;
• la deglutizione;

Di cosa si occupa la gnatologia?

Nello specifico, la gnatologia studia i rapporti esistenti tra le ossa mascellari e i denti e quelli tra le due articolazioni temporo-mandibolari, ma si occupa anche di analizzare i muscoli che compongono il sistema mascellare (compresa la lingua) e il suo rapporto con il sistema nervoso che li comanda.

Le patologie che possono essere curate ricorrendo alla gnatologia sono diverse, tra cui:

• il blocco della mandibola, ovvero il disturbo che impedisce al soggetto di aprire la bocca in maniera corretta;
• il bruxismo, conosciuto anche come digrignamento, che si verifica quando c’è un’eccessiva attività dei muscoli della mandibola;
• gli acufeni, ossia i fastidiosi ronzii o fischi che si sentono nelle orecchie e che spesso sono collegati proprio a problemi ai denti o alla mandibola;
• la cefalea, che può essere causata proprio da un’eccessiva tensione dei muscoli mandibolari;
• dolori al viso e al collo;
• vertigini;
• mal di schiena;

Risolvendo questi problemi, ogni sportivo vedrà migliorare le proprie prestazioni, grazie a uno stato di benessere fisico ben più percepibile di prima.

La gnatologia applicata allo sport

Chi pratica dello sport, sia a livello dilettantistico che professionistico, dovrebbe curare con molta attenzione i propri denti e la bocca in generale, perché il sistema masticatorio e la corretta posizione delle mandibole sono in grado di pesare sulle prestazioni di tutti i giorni.

Gli sportivi hanno un’elevata sensibilità e reattività a tutti i cambiamenti della postura, compresi quelli che avvengono in bocca. Per questo, per loro, l’equilibrio è uno degli aspetti più importanti su cui lavorare.

Sapevi che un bite in bocca può cambiare, immediatamente, l’appoggio dei piedi e, di conseguenza, migliorare il tuo equilibrio? È sorprendente, vero?

Nello sport, un funzionamento ottimale di tutto il sistema mandibolare è essenziale, perché quando i denti riposano nella posizione giusta, permettono ad altri muscoli come quelli del collo, del torace e dell’addome di essere rilassati, così da funzionare nella maniera migliore quando c’è bisogno.

Così facendo, gli sportivi potranno contare su prestazioni superiori, su una minore sensazione di affaticamento e minor rischio di infortuni, perché quando la mandibola è rilassata tende a scendere in avanti, ampliando le vie respiratorie e permettendo un maggiore flusso di ossigeno.

Ciò è stato confermato anche da alcuni studi scientifici (Incidence of dental, mouth, and jaw injuries and the efficacy of mouthguards in top ranking atlete, Bemelmans, 2000; Dental occlusion modifies gaze and posture stabilization in human subjects, Gangloff, 2000; Are all mouthguards the same and safe to use? The influence of occlusal supporting mouthguards in decreasing bone distortion and fractures, Tomonaka Takeda, 2004; Influence of occlusal splint on competitive athletes performances, Vittorio D’Ermes, 2012), che hanno dimostrato come gli sportivi che utilizzano un bite per proteggere la bocca durante gli eventi, possono contare su un migliore equilibrio, su una rotazione più veloce e su una resistenza fisica superiore rispetto alla media. È possibile infatti registrare un aumento del 12% della velocità e un calo del 25% nella produzione di acido lattico. Questo piccolo strumento ha avuto talmente tanto successo negli ultimi anni che molti sportivi famosi lo hanno scelto per affrontare le loro imprese, tra questi Cristiano Ronaldo, Tiger Woods e Valentino Rossi.

Negli anni abbiamo lavorato con tanti atleti, professionisti e non, tra cui calciatori, sciatori, rugbisti, pallavolisti e marciatori olimpici, dimostrando come un’occlusione più bilanciata dei denti possa aiutarti a migliorare i risultati nello sport e tirare fuori il campione che è in te.

Da questa esperienza sul campo è nato il nostro protocollo TÜV esclusivo Aequilibrium 3.

Il protocollo Aequilibrium 3

Il nostro protocollo TÜV esclusivo “Aequilibrium3”, contrariamente a quanto avviene di solito, permette di effettuare una serie di controlli specialistici in una sola seduta e in una sola ora, per trovare la causa di un eventuale equilibrio instabile e correggerla con un trattamento gnatologico su misura che ogni sportivo a migliorare il proprio equilibrio o assetto posturale, a ottimizzare le prestazioni sportive e ridurre il rischio di infortuni.

Chiunque abbia il sospetto di avere problemi con il sistema di masticazione o con i muscoli mandibolari, può contattarci per prenotare una prima visita gnatologica e valutare assieme se è necessario affidarsi al protocollo “Aequilibrium 3”.

Come si svolge una prima visita gnatologica

Durante la prima visita gnatologica nel nostro studio riceverai un questionario in cui ti verranno poste domande semplici per capire il tuo stato di salute generale e dentale.

Ti chiederemo di descrivere i tuoi sintomi ed elencare eventuali altri specialisti che hai consultato o cure che hai affrontato in passato per risolvere il problema.

Quando avrai terminato, ti faremo accomodare in poltrona per un consulto con il Prof. Michele D’Attilio e i suoi collaboratori, che eseguiranno palpazione dei muscoli del viso, della testa, del collo e della schiena per identificare la presenza di punti dolorosi.

Successivamente valuteremo la mobilità mandibolare, la presenza di rumori articolari e di segni clinici di serramento o digrignamento dei denti.

Alla fine della visita compilerai una scala analogica di valutazione del dolore che ci permetterà di capire quali sono i muscoli e le aree più dolenti e quanto la presenza di questi sintomi influenzi la tua vita.

La durata complessiva della visita sarà di circa 45-60 minuti.

Completata la valutazione iniziale, il Professor D’Attilio deciderà come aiutarti e ti proporrà, se necessario, di proseguire con la seconda fase del suo protocollo, ovvero la realizzazione degli esami strumentali.

Conclusione

La gnatologia sportiva è l’occasione giusta per rivalutare e dare la giusta importanza alla tua bocca e al sistema di masticazione e di movimento dei muscoli.

Fino ad ora, infatti, se ne era parlato troppo poco e non erano stati messi sufficientemente in risalto i vantaggi di un sistema mandibolare sano.

Ricorda: il tuo successo passa anche dall’equilibrio, e l’equilibrio passa anche dai denti.